Hotel, Bed and Breakfast, Case Vacanze, Residenze ecc.. le Strutture Ricettive sono davvero molto varie, ma come fare a distinguerle e classificarle?

Questa è una domanda che può porsi sia il cliente, in modo tale da sapere poi secondo quali criteri valutare la sua esperienza, e sia chi vuole avviare un attività nel settore Hospitality.

Naturalmente esiste una normativa che regola la classificazione delle Strutture Ricettive, tuttavia però, per essere più pratici e chiari, possiamo andare a dividerle in 3 gruppi:

Strutture ricettive alberghiere 

Fanno parte di questa categoria:

  • Alberghi: Strutture composte da uno o più edifici, che offrono ai propri clienti servizio di pernottamento con camere e/o suite, servizi di ristorazione e altri extra in base alla tipologia di albergo.
  • Bed and Breakfast: Strutture gestite da privati e/o a conduzione familiare oltre al servizio di pernottamento offrono ai propri clienti la prima colazione.
  • Motels: Strutture per brevi soggiorni, offrono anche servizi di riparazione, assistenza e rifornimento carburante.
  • Residenze turistico alberghiero: Strutture che offrono alloggio e servizi accessori come ad esempio l’uso privato della cucina.
  • Residenze d’epoca: Strutture adatte ad un target di clientela che cerca un alloggio in cui gli immobili siano di particolare pregio storico.
  • Villaggi Albergo: Strutture composte da complessi di edifici dislocati.
Strutture ricettive extra alberghiere

In questa categoria troviamo invece:

  • Case Vacanze: Appartamenti arredati e dotati di tutti i servizi, vengono dati in affitto per un periodo di tempo che non può superare i 6 mesi.
  • Guest House: Più comunemente chiamato affittacamere, offre appartamenti in uno stesso stabile in cui è possibile usufruire di servizi aggiuntivi.
  • Residence: Complessi residenziali in cui vengono dati in affitto gli appartamenti per un periodo di tempo che non può essere inferiore a 3 giorni.
  • Ostelli: Strutture che si rivolgono soprattutto ai giovani, pensate per soggiorni brevi ed economici, spesso composti da camerate da condividere con altri ospiti.
Strutture ricettive all’aperto

Nell’ultima categoria troviamo infine:

  • Campeggi: Strutture posizionate in aree adibite ai soggiorni con camper, roulotte ecc, hanno inoltre a disposizione degli appartamenti affittabili.
  • Villaggi Turistici: Strutture che si trovano in aree recintate all’interno delle quali è possibile usufruire di tutti i servizi di prima necessità.

Ovviamente in questo articolo abbiamo evidenziato solo alcuni di quelli che possono essere i tratti distintivi delle Strutture Ricettive ma le cose da sapere sono davvero molte.

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